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La seconda edizione dell’evento “Minori di Diritto” a Torino-Valdocco

Ieri, 30 marzo 2023, si è tenuta a TorinoValdocco, la seconda edizione di “Minori di Diritto”, un incontro di Conference e Talk per promuovere il confronto e la riflessione sulla tematica della promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nelle scuole e negli ambienti educativi che sostengono l’apprendimento, promosso da Salesiani per il Sociale e Vides – Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo.

L’evento ha visto la partecipazione degli Operatori Volontari del Servizio Civile Universale, di diversi educatori e insegnanti e di chi, negli ambienti educativi, ha a cuore l’educazione al rispetto, alla conoscenza reciproca, alla condivisione per formare adulti più liberi, più consapevoli affettivamente e socialmente maturi.

Il tema affrontato è stato

“Stereotipi, pregiudizio, discriminazione. Un inedito possibile”.

Ad aprire la giornata Don Alberto Goia, Delegato di Pastorale Giovanile SDB e Presidente AGS per il territorio, con Suor Carmela Busia, Delegata di Pastorale Giovanile FMA, i quali hanno salutato e ringraziato gli ospiti per essere in prima linea per la tutela dell’infanzia, garantendo opportunità, protezione e futuro a bambini e adolescenti in Italia e in numerosi Paesi del Sud del Mondo.

Diversi gli ospiti invitati alla Conference.

Ha presentato il tema generale e la sua realtà, Valentina SacchettoPresidente Associazione Diskolé, Educatrice e Formatrice | Effetto-Squanto: errare, sorprendersi e imparare dagli abbagli nel mestiere educativo. In particolare ha raccontato della sua scuola, dove insegna italiano a bambini e bambine stranieri, escogitando un modo creativo per far sentire tutti protagonisti e non sempre in secondo piano, attraverso visite al Museo Egizio, che gli stessi bambini tengono ai loro coetanei per esercitarsi nella lingua.

Ha proseguito Lavinia Bianchi, Ricercatrice in Pedagogia Sociale e Generale, Università Modena e Reggio Emilia, focalizzandosi su Genere, razza e classe: una proposta pedagogica impegnata per educare all’antirazzismo e alla giustizia sociale: fondamentale è decostruire quegli “impliciti culturali” pericolosi che non aiutano i processi di inclusione.

Paola Ricchiardi, Professoressa Associata in Pedagogia Sperimentale, Università di Torino ha presentato il punto di vista pedagogico sui pregiudizi e stereotipi per un comportamento inclusivo: la centralità delle scelte consapevoli e responsabili.

A chiudere la prima parte della mattinata, Marco Catarci, Professore Ordinario in Pedagogia Sociale, Prorettore, Università Roma Tre, che ha racchiuso i tanti spunti dei colleghi, nella figura di Paulo Freire che sostiene: “L’educazione non cambia il mondo, l’educazione cambia le persone”.

Il pubblico ha avuto la possibilità di incontrare anche alcune figure attive sul territorio, che hanno a cuore questo tema così importante.

Eugenio Cesaro, Cantautore e cofondatore di Eugenio in Via Di Gioia, con un video inviato per l’occasione, ha raccontato come le canzoni siano il suo mezzo per esprimere situazioni di disagio minorile, come il bullismo e l’isolamento.

Ha proseguito Giulia Guglielmini, Presidente Fondazione per la Scuola, che non potendo essere presente, ha voluto sottolineare attraverso un video registrato, come la scuola in primis dovrebbe essere il luogo in cui tutti si sentano inclusi e non esclusi, al di là della provenienza, del colore della pelle e della lingua.

Poi è intervenuto Paolo Paticchio, Presidente Associazione Treno della Memoria, attore e formatore, che ha messo al centro la Convivialità delle differenze, per riconoscerle e non negarle, in un’ottica di accettazione, anche prendendo esempio dalla nostra storia passata, per non ripetere gli stessi errori discriminatori che ci hanno preceduto.

Infine Valentina Robazza, Educatrice e Formatrice, FMA, ha raccontato la sua esperienza a contatto con tutte quelle ragazze minori in difficoltà, che in qualche modo non riescono a trovare la loro strada da sole, semplicemente perchè non hanno mai trovato qualcuno che si prenda cura di loro.

La giornata di ieri ha avuto al centro la parola Cambiamento, che parte da quel nuovo possibile che inizia prima di tutto nella Cura della persona per come è, senza discriminazioni e stereotipi,  per poter costruire le basi di una nuova Civiltà.

Valdocco: ritiro ispettoriale di Quaresima con l’intervento di suor Katia Roncalli

Nella giornata di sabato 11 marzo 2023 si è tenuto a Valdocco il ritiro ispettoriale di Quaresima 2023, che ha visto il prezioso contributo di suor Katia Roncalli.

Una mattinata di preghiera e riflessione, culminata con l’intervento di suor Katia dal titolo “Le fragilità nella vita consacrata: riconoscerle, curarle, prevenirle” e la  S.Messa in san Francesco di Sales.

È possibile rivivere l’intervento di suor Katia Roncalli nel seguente video, caricato sul canale Vimeo dell’Ispettoria:

 

Valdocco: seconda edizione di “Minori di Diritto” per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Un incontro con Conference e Talk per promuovere il confronto e la riflessione sulla tematica della promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nelle scuole e negli ambienti educativi che sostengono l’apprendimento.

Promosso da Salesiani per il Sociale e Vides – Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo, l’evento si colloca nell’ambito dei programmi di Servizio Civile Universale.

Minori di Diritto, alla sua seconda edizione, è rivolto a chi, negli ambienti educativi, in primis la scuola, ha a cuore l’educazione al rispetto, alla conoscenza reciproca, alla condivisione per formare adulti più liberi, più consapevoli, affettivamente e socialmente maturi.

Si terrà il 30 marzo 2023, dalle 9.00 alle 13.30 a Torino – Valdocco, via Maria Ausiliatrice 32.

Il tema di quest’anno è “Stereotipi, pregiudizio, discriminazione. Un inedito possibile”:

Dove nascono? Perché li usiamo? Cosa sono? Come un banale stereotipo può divenire pregiudizio che porta alla discriminazione? Questi interrogativi sono alla base del dialogo che vorremmo proporre. Comprenderli è necessario per poter disinnescare.

L’incontro si rivolge al personale educativo (educatrici e educatori, coordinatori/trici pedagogiche, insegnanti), la partecipazione è gratuita ma per motivi di capienza è richiesta l’iscrizione a questo LINK. 

Programma

Conference:

  • Effetto-Squanto: errare, sorprendersi e imparare dagli abbagli nel mestiere educativo Valentina Sacchetto, Presidente Associazione Diskolé, Educatrice e Formatrice
  • Dalla riflessione su pregiudizi e stereotipi ad un comportamento inclusivo: la centralità delle scelte consapevoli e responsabili | Paola Ricchiardi, Professoressa Associata in Pedagogia Sperimentale | Università di Torino
  • Genere, razza e classe: una proposta pedagogica impegnata per educare all’antirazzismo e alla giustizia sociale | Lavinia Bianchi, Ricercatrice in Pedagogia Sociale e Generale | Università Modena e Reggio Emilia
  • Educazione, coscientizzazione, emancipazione | Marco Catarci, Professore Ordinario in Pedagogia Sociale, Prorettore | Università Roma Tre

Talk:

  • Eugenio Cesaro, Cantautore, cofondatore di Eugenio in Via Di Gioia
  • Giulia Guglielmini, Presidente Fondazione per la Scuola
  • Paolo Paticchio, Presidente Associazione Treno della Memoria, attore e formatore
  • Valentina Robazza, Educatrice e Formatrice, FMA

I Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice sono in prima linea per la tutela dell’infanzia, garantendo opportunità, protezione e futuro a bambini e adolescenti in Italia e in numerosi Paesi del Sud del Mondo.

Grazie ai progetti di Servizio Civile Universale nelle sedi di Salesiani per il Sociale e Vides in Piemonte e Valle d’Aosta, ogni anno circa 250 giovani scoprono come nella quotidianità del loro impegno civile – per la convivenza, la solidarietà, l’educazione, la cultura, il sostegno a chi è rimasto indietro – mettano in pratica azioni mirate all’autentica difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Scuola Media Valdocco: conferenza “Cyber Security Technology Education”

La Commissione Famiglia della Scuola Media Valdocco presenta, venerdì 10 marzo 2023 presso la Sala Sangalli di Valdocco, la Conferenza di formazioneCyber Security Technology Education“, aperta a tutti i genitori della Scuola.

Con interventi di Antonio Cutillo, esperto in cybersecurity e ricercatore presso il JRC della Commissione Europea, e Fabiola Silvestri, già dirigente della Polizia Postale e delle comunicazioni, l’incontro sarà moderato da Moreno Filipetto, Responsabile Comunicazione dell’Ispettoria Salesiana di Piemonte e Valle d’Aosta.

Il programma della serata prevede l’aperitivo alle ore 18.00, seguito dall’inizio della conferenza alle 19.00.

A disposizione per tutta la durata dell’evento intrattenimento e animazione per gli studenti e la possibilità di parcheggio interno.

Per info:

“Un passo avanti” – Presentazione del Bilancio Sociale 2021 di AGS per il Territorio

Giovedì 27 Ottobre, presso la Sala Sangalli di Valdocco a Torino, è stato presentato il Bilancio Sociale 2021 di AGS per il Territorio, “Un passo avanti”.

Durante l’evento sono stati illustrati i progetti realizzati dall’Associazione a favore dei più giovani con un cenno alle sfide educative per il futuro.

Con i saluti iniziali di:

don Leonardo Mancini – Ispettore Salesiani Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Michela Favaro – Comune di Torino

Marzia Sica – Compagnia di San Paolo

don Francesco Preite – Salesiani Per il Sociale

Anna Di Mascio – Forum del Terzo Settore

 

Sono intervenuti:

don Alberto Goia – Presidente AGS Per il Territorio

Alessandro Brescia – Ufficio Progetti Salesiani Piemonte

Valentina Bellis – Emarginazione e Disagio Salesiani Piemonte

don Stefano Martoglio – Vicario del Rettor Maggiore

Pierluigi Dovis – Direttore Caritas Torino e Piemonte – Valle d’Aosta

Al termine dell’incontro è stato offerto un buffet, preparato dagli studenti del corso di Ristorazione del CNOS-FAP Valdocco.

Foto a cura del salesiano Antonio Saglia, che ringraziamo.

Rivivi l’intera presentazione:

 

“Un passo avanti” – Presentazione del Bilancio Sociale di AGS per il Territorio

Giovedì 27 Ottobre 2022, presso la Sala Sangalli di Valdocco a Torino (via Maria Ausiliatrice 32, 10152 Torino), verrà presentato “Un passo avanti“, il Bilancio Sociale 2021 di AGS per il Territorio.

Durante l’evento verranno illustrati i progetti realizzati dall’Associazione a favore dei più giovani con un cenno alle sfide educative per il futuro.

Al termine dell’incontro verrà offerto un buffet, a cura degli studenti del corso di Ristorazione del CNOS-FAP Valdocco.

Programma

  • Ore 10:00 | Accoglienza
  • Ore 10:30 | Saluti istituzionali

con interventi di:

    • don Leonardo Mancini – Ispettore Salesiani Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania
    • Chiara Caucino – Regione Piemonte
    • Michela Favaro – Comune di Torino
    • Marzia Sica – Compagnia di San Paolo
    • don Francesco Preite – Salesiani Per il Sociale
    • Anna Di Mascio – Forum del Terzo Settore
  • Ore 11:00 | Presentazione del Bilancio Sociale e sfide per il futuro

con interventi di:

    • don Alberto Goia – Presidente AGS Per il Territorio
    • Alessandro Brescia – Ufficio Progetti Salesiani Piemonte
    • Valentina Bellis – Emarginazione e Disagio Salesiani Piemonte
    • don Stefano Martoglio – Vicario del Rettor Maggiore
    • Pierluigi Dovis – Direttore Caritas Torino e Piemonte – Valle d’Aosta
  • Ore 12:30 | Buffet

È gradita conferma di partecipazione sul sito o scrivendo a: ags@agsterritorio.it

 

Ritiro trimestrale ispettoriale per i confratelli

Per sabato 21 novembre 2020 è previsto il ritiro trimestrale ispettoriale presso Valdocco. Di seguito tutte le informazioni utili.

Sig. Paolo Vaschetto SDB: “Don Paolo Albera e il contributo dei Salesiani della sua generazione per lo sviluppo e il consolidamento del Carisma salesiano”.

PROGRAMMA

  • ore 9.15 sala Sangalli, intervento del Sig. Paolo Vaschetto SDB
  • 11.30 Eucaristia in Basilica
  • 12.30 Pranzo
  • 14.00 in San Francesco di Sales don Cristian Besso presenta le chiavi di lettura del Museo “Casa don Bosco”.
    Divisione in gruppi e visita con gli accompagnatori al museo
  • 16.00 termine della visita e rientro nelle case.

Iscrizione entro il 10 novembre a segretario@salesianipiemonte.it

NB

I sacerdoti sono pregati di portare camice e stola bianca.
Tutti i confratelli sono pregati di portare la mascherina e di compilare la scheda di autocertificazione.

Importante segnalare:

  • quanti confratelli della comunità partecipano?
  • quanti si fermano a pranzo?
  • quanti partecipano alla visita?

Assemblea MGS Direttori e Giovani

Nel pomeriggio di domenica 9 febbraio, si è svolta presso la Sala Sangalli di Valdocco l’Assemblea del Movimento Giovanile Salesiano del Piemonte e Valle d’Aosta tra Direttori e Giovani. Il tema dell’incontro:

Voi non siete il futuro, siete l’adesso di Dio”.

La conduzione dell’Assemblea è stata a cura di don Stefano Mondin, Incaricato del Movimento Giovanile Salesiano ICP, il quale ha introdotto l’incontro con il benvenuto ai partecipanti e la preghiera iniziale. Un breve video d’innesco ai lavori è stato dedicato al messaggio di Papa Francesco al sano protagonismo dei giovani.  La parola è poi passata a Beatrice Cafasso della Segreteria MGS, la quale ha presentato i passi portati avanti negli ultimi anni dal Movimento. Successivamente, l’Ispettore don Enrico Stasi ha esposto il tema “Giovani e consacrati insieme. Fondamento carismatico ed ecclesiale” con una breve sintesi come casa salesiana.

In seguito, l’Assemblea è proseguita con la divisione in 8 gruppi di confronto. Durante il buffet preparato dal CNOS-FAP di San Benigno Canavese, i giovani delegati che hanno condotto i gruppi di lavoro si sono riuniti con don Stefano Mondin e suor Carmela Busia per sintetizzare i punti emersi durante il confronto. Infine, dopo la preghiera dei vespri nella chiesa di San Francesco di Sales, l’assemblea si è conclusa in Sala Sangalli con la votazione degli orientamenti previsti per il futuro.

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Assemblea Ispettoriale per l’inizio delle consultazioni relative al nuovo Ispettore ICP

Nella giornata di oggi, lunedì 9 dicembre 2019, presso la sala Sangalli di Valdocco, si è tenuta l’Assemblea Ispettoriale con il Regionale per l’inizio delle consultazioni relative alla scelta del nuovo Ispettore del Piemonte e Valle d’Aosta.

Dopo i saluti e il benvenuto dell’Ispettore don Enrico Stasi all’inizio della mattinata, l’incontro è proseguito sotto la guida di don Stefano Martoglio, Consigliere per la Regione Mediterranea.

Successivamente l’Assemblea si è suddivisa in differenti gruppi di lavoro per confrontarsi sulle caratteristiche e le qualità che la figura dell’Ispettore necessita al fine di svolgere al meglio il proprio ruolo.

L’incontro si è poi concluso in tarda mattinata con l’assemblea nuovamente riunita nella sala Sangalli e con le parole conclusive di don Stefano Martoglio.

Si segnala ai confratelli dell’Ispettoria ICP che il documento relativo alle consultazioni presentato durante l’incontro, contenente l’indicazione della propria preferenza, dovrà essere consegnato entro il 10 gennaio 2020 al Direttore della Casa Salesiana di appartenenza.

Tracce di Futuro: il racconto della giornata

Un bel successo di pubblico e soprattutto di stimolanti considerazioni in occasione del seminario di “Spazio Fratto Tempo” del 12 maggio.

Per iniziare il saluto dell’ispettore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, Don Enrico Stasi, che da principio ha appoggiato il progetto e sottolineato la necessità di dare “forza e concretezza all’alleanza tra le agenzie educative e formative, i servizi al lavoro e le aziende in un’ economia che vuole offrire opportunità a tutti, in particolare ai più giovani, con meno concorrenza e più alleanza!

A seguire, l’invito sul palco è stato rivolto ad Antonella Ricci, Responsabile Area Politiche Sociali di Compagnia di San Paolo, ente con il quale è stato sviluppato l’intero progetto, la quale ha insistito sulle diverse progettualità riferite prevalentemente al mondo educativo grazie ad una condivisa “identità di vedute e obiettivi“, tra salesiani e Compagnia di San Paolo, proprio al mondo dei giovani. La dott.ssa Ricci ha evidenziato l’urgenza di una “Visione integrata per colmare la cesura tra mondo educativo e il mondo dell’inserimento lavorativo, perchè in questo momento la fragilità maggiore del mondo giovanile sta nel passaggio all’età adultà, nella progettazione di un futuro e di un propria autonomia di vita.” Occorre, pertanto, percorrere delle vie alternative, dei linguaggi diversi per poter raggiungere quel dialogo essenziale tra giovani e aziende e Spazio Fratto Tempo, si dimostra un buon esempio di questa apertura.

L’uditorio è stato traghettato nel cuore del progetto grazie allo speech tenuto da Alessandro Brescia, coordinatore dell’Ufficio Progetti di “Ags per il Territorio”, che ha evidenziato le questioni urgenti alle quali porre attenzione nel mondo del lavoro e ha lanciato la sfida del progetto, che è quella “di capire in che modo è possibile coinvolgere la figura dell’impresa; a tal proposito verrà elaborata una ricerca, tramite l’utilizzo di questionari, finalizzata alla comprensione del punto di vista di un’azienda nel momento in cui si trova di fronte ragazzi con difficoltà di inserimento nel mondo lavorativo.

Successivamente sono partiti gli interventi dei relatori invitati per il Seminario, il primo, Luigino Bruni, Direttore del Comitato Scientifico della Scuola di Economia Civile, che ha disegnato puntualmente un ritratto dell’attuale umanità, delle carenze dettate dalla cultura diffusa del consumo perenne, mettendo in risalto le penurie che derivano da una cultura non fondata sulla meritocrazia, invece bisognerebbe tendere  all’applicazione del concetto che – come ha affermato Bruni, mutuando la figura del daimon dalla mitologia greca – “Ogni persona ha una sua eccellenza che va scoperta e va trovata nel rapporto. Cercando di far fiorire l’umanità nel profumo civile“. Quindi, tornando all’impresa, si è rivolto alle cosidette “Impresa-Polifemo” che mangiano i giovani senza dar loro il tempo di imparare davvero un mestiere, invece ciò che ha caldamente suggerito è un aumento dell’ospitalità aziendale nel confronti del ragazzo che conserva in sè talenti da scoprire.

A conclusione dell’intervento, la parola è passata all’Assessore al Welfare del Comune di Torino, Sonia Schellino, che ha manifestato il bisogno di “aiutare i giovani dando loro la possibilità di sbagliare” rimarcando poi “l’importanza di poter inserire i ragazzi in contesti lavorativi dove vengono motivati e fatti crescere, responsabilizzandoli fin da subito”.

Il turno poi è passato alla Direttrice dell’Osservatorio Caritas di Torino e ceo di S-Nodi, Tiziana Ciampolini che, dopo numerosi studi e ricerche, ha riportato alcuni dati che dimostrano come tra i giovani esista un disequilibrio nelle povertà tra la dimensione sociale e la dimensione economica. Occorre quindi, come ha affermato: “costruire una nuova cultura del lavoro, incentivando le reti territoriali alla diffusione di una cultura generativa, mediante l’instaurazione di sinergie multilivello e multistakeholder, cercando di ibridare il più possibile le competenze e incentivando una policy making”.

Spazio poi all’unica testimonianza della mattinata, connotata dalla vivace passione tutta partenopea di don Luigi Milano, parroco di Gragnano, che ha raccontato l’esperienza dei ragazzi de “Il Mulino di Gragnano”che – ha detto -“sono partiti dalla convinzione della propria eccellenza e dal fatto che nessuno educa nessuno, bensì ci si educa insieme, così hanno realizzato il sogno di un pastificio artigianale, credendo che la dimensione del lavoro sia fonte di dignità, ottenuta con fatica e sudore“. Il parroco ha esortato il pubblico a sviluppare interesse nella vita della propria comunità per educare le persone alla corresponsabilità.

La conclusione degli speech è stata affidata alla Prof.ssa Francesca Busnelli, docente presso Università Pontificia Salesiana, che ha puntato subito sulla formazione di nuove professioni e sull’urgenza di lasciarsi contaminare dai ragazzi come educatori, quindi ha lanciato agli astanti alcune provocazioni e alcune domande: “Quali linguaggi bisogna apprendere che non conosciamo? I nuovi modelli che vengono ideati sono replicabili? Come possiamo riuscire, a fronte di tutto ciò che sappiamo – ovvero essere corresponsabili, essere generativi, faticare, ecc… – a concretizzare il fatto che più realtà camminino parallelamente per crescere insieme? Quali sono i nodi che bisogna snodare?”. 

La giornata di seminario si è avviata verso il buffet finale con l’accorato invito alle imprese di Don Stefano Mondin, Delegato della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria Piemonte e Valle d’Aosta, “a muoversi concretamente verso questo progetto dando il tempo ai ragazzi di inserirsi nell’azienda“. Inoltre, ha ricordato del breve questionario che sarà inviato da Iusto, ente universitatio, volto a comprendere quali sono le potenzialità, le risorse, i vincoli e gli ostacoli per l’inserimento lavorativo di persone con vissuti o situazioni di vita complesse e potenzialmente problematiche.

Siamo in particolare interessati a comprendere – ha continuato Mondin – come figure come quella del “tutor educativo” proposta dal presente progetto possano essere declinate in modo da rendere il più efficace e fruttuoso possibile l’inserimento di questi candidati in azienda.

Quello che si rende opportuno oggi è certamente stipulare un nuovo patto tra generazioni finalizzato ad un miglioramento dell’occupazione, stimolando quel dialogo che il progetto Spazio Fratto Tempo promuove sin da principio per rispondere concretamente ai dilemmi del nostro tempo e dare velocità (e qualità) al futuro dei giovani.

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