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Oratorio Valdocco: in arrivo l’Estate Ragazzi 2024 e la Scuola Animatori

Notizia dall’Oratorio Valdocco di Torino.

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In arrivo l’Estate Ragazzi 2024!

A partire dal 9 aprile sarà possibile, negli orari e nei giorni di apertura della segreteria, iscrivere i vostri figli all’Estate Ragazzi dell’Oratorio Valdocco di Torino.

Le attività estive sono rivolte a tutti i bambini e le bambine dalla 1° alla 5° elementare frequentata e a tutti i ragazzi e le ragazze dalla 1° media alla 1° superiore frequentata.

L’Estate Ragazzi è suddivisa in 6 settimane nel periodo giugno e luglio.

  • 1° settimana: dal 17 al 21 giugno
  • 2° settimana: dal 24 al 28 giugno
  • 3° settimana: dal 1 al 5 luglio
  • 4° settimana: dall’8 al 12 luglio
  • 5° settimana: dal 15 al 19 luglio
  • 6° settimana: dal 22 al 26 luglio

Più ulteriori 2 settimane tra agosto e settembre.

  • 1° settimana: dal 26 al 30 agosto
  • 2° settimana: dal 2 al 6 settembre

La quota d’iscrizione comprende il servizio di animazione, la partecipazione ai laboratori e 2 uscite a settimana.

Nei giorni di gita (sia breve, sia lunga) non è prevista la mensa, occorrerà, pertanto, avere il pranzo al sacco

La giornata di estate ragazzi comincia alle ore 9:00 ma il grande portone verde sarà aperto già dalle 7:30, e conclude alle ore 16:30 dando la possibilità anche agli “esterni” di utilizzare il cortile fino alla chiusura dell’oratorio prevista per le 18:30.

Il contributo per la partecipazione a tutte le attività è di:

  • 80 euro: comprensivo del servizio mensa;
  • 70 euro: senza il servizio mensa.

Nel caso in cui si desiderasse iscrivere più figli, verranno applicati uno sconto di 10 euro per la seconda iscrizione, mentre dal terzo figlio in avanti lo sconto sarà di 5 euro ad iscrizione.

Gli orari di segreteria sono:

  • Martedì: dalle 8:00 alle 9:00
  • Mercoledì: dalle 16:30 alle 18:00
  • Giovedì: dalle 16:30 alle 18:00

Al è possibile raggiungere la landing page dedicata all’Estate Ragazzi 2024 da cui scaricare il volantino con le informazioni e i documenti da compilare e consegnare in oratorio al momento del colloquio con l’equipe di segreteria.

Per eventuali comunicazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo estateragazzi@oratoriovaldocco.it.

Campo Estivo a Gressoney

Con le stesse modalità, è possibile iscrivere i propri figli anche al Campo Estivo a Gressoney (Valle d’Aosta), in programma dal 15 al 21 luglio e dedicato alle elementari (quarta e quinta) e alle medie (prima e seconda).

Previsto trasporto in pullman all’andataritorno in autonomia.

La quota di partecipazione è di 195 € e le iscrizioni si concluderanno il 29 giugno 2024.

Scuola Animatori 2024!

In concomitanza con l’inizio delle iscrizioni all’Estate Ragazzi parte anche la Scuola Animatori 2024 dell’Oratorio Valdocco: un percorso per sognare e costruire la pace, non solo d’estate!

Gli appuntamenti, 11 appuntamenti suddivisi fra aprile e giugno 2024, sono consultabili nella locandina dedicata:

Oratorio Valdocco: festa di Carnevale a tema supereroe!

Dal sito dell’Oratorio Valdocco di Torino.

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Gli eroi ci passano a fianco tutti i giorni, a volte senza che ce ne accorgiamo.

Per questo martedì 13 febbraio 2024 i nostri animatori hanno bisogno del vostro aiuto per regalare a questi beniamini il giusto tributo.

Dalle 14:30 alle 16:30 l’oratorio Valdocco apre le sue porte per ospitare la grande Festa di Carnevale.

Zucchero filato, giochi e tanto, tanto divertimento!

Durante la festa sarà allestita una sfilata in maschera con i seguenti riconoscimenti:

  • Premio Personally: per la maschera più bella
  • Premio LOLiful: per la maschera più originale
  • Premio degli Scultori: per la maschera più eroica

Ricapitolando:

  • Martedì 13 febbraio
  • Dalle 14:30 alle 16:30
  • Festa di carnevale a tema Supereroi

Cosa stai aspettando? Iscriviti CLICCANDO QUI!

Don Jimmy: “Troppa povertà in Aurora, non lasciateci soli. Porto al mare chi a 17 anni non l’ha mai visto” – La Stampa

Si riporta di seguito l’articolo apparso su La Stampa.

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Il parroco dell’oratorio Valdocco alla festa per San Giovanni Bosco: “Sosteniamo le famiglie, ma serve di più”.

“Ti racconto una storia, ma non citare il nome del ragazzo: mi ha chiesto di non dirlo”.

È quella di un 17enne che, dopo anni di vita in oratorio, ha l’occasione di partire con i suoi amici per una gita comunitaria a Napoli:

“È uno dei nostri animatori. Il giorno della partenza si avvicina a me con le lacrime agli occhi e mi confessa: grazie, io non ho mai visto il mare”.

La storia è simile a quella di tanti ragazzi del quartiere Aurora che frequentano l’oratorio Valdocco, “la casa di Don Bosco”, che

“Non hanno mai messo piede fuori da Torino”.

Jimmy Muhaturukundo, parroco di 37 anni, “Don Jimmy” per tutti quelli che lo salutano – e non ce n’è uno, su quaranta bambini che lo hanno fermato durante la passeggiata, di cui non sappia il nome, la storia, i volti dei genitori – ha scelto di dedicare la sua vita ai giovani del quartiere.

Lo fa come responsabile dell’oratorio che ogni giorno si apre alle famiglie della zona, offrendo servizi che mancano o che nessuno avrebbe i soldi per ottenere: doposcuola, lezioni di italiano, corsi di basket, anche una semplice cena.

“Vuoi fare un favore all’umanità? Educa. Lo predicava anche Don Bosco”

racconta, concedendosi l’unico riferimento strettamente ecclesiastico della passeggiata. È sul Santo che ieri ha attirato oltre seicento giovani da tutto il Nord Ovest nella chiesa Maria Ausiliatrice per la messa in occasione della festa a lui dedicata.

Il resto delle due ore passate insieme, invece, è una lezione di “misericordia, solidarietà“. La Chiesa è “solo” lo strumento: uno degli unici presenti nel quartiere.

Parroco, l’oratorio è sempre così pieno di bambini?

“Oggi c’è la festa di Don Bosco, ma ogni pomeriggio qui è così. Le famiglie del quartiere si affidano a noi, non sapendo dove altro andare, per accudire i propri figli”.

Troppa povertà?

Sì, anche educativa. Noi la sfidiamo con due scuole, la Media e il Centro di Formazione Professionale, oltre ai tanti corsi qui in oratorio: dal basket ai rudimenti di italiano, cerchiamo di aiutare. Ma non basta”.

Siete soli? Le istituzioni non aiutano?

“Col Comune abbiamo avviato il progettoCam”: i centri sociali ci affidano nuclei familiari in forte difficoltà e noi portiamo i loro giovani in un contesto dove possano interagire, insegnando loro qualcosa. Grazie alla nostra rete di donatori, poi, portiamo i ragazzi fuori Torino, dalla gita all’acquario di Genova alle settimane comunitarie. Da poco, poi, abbiamo avviato il progetto Spera, ispirati sempre da uno dei nostri giovani che ci ha chiesto aiuto per il suo percorso di studi. Paghiamo l’Università a chi sogna un futuro diverso ma non se lo può permettere. Ma ripeto: non basta”.

Cosa serve?

Fare rete, anche con la politica, certo. Ma in generale, con la città. Noi cerchiamo di essere una risorsa e un’ispirazione. Poi certo, servono anche più volontari“.

Sembra avere un bel gruppo di giovani che la aiutano.

“Ce ne sono quaranta, ma sa a quanti bambini offriamo il servizio di doposcuola? Centoventi, e altri 40 sono in lista di attesa. Perché i volontari gestiscono anche i corsi di basket, pallavolo, le lezioni di italiano, le attività ludiche in oratorio. Centinaia di bambini ogni giorno. Ci sono famiglie che non riuscirebbero a pagare neanche 50 euro all’anno per servizi che, fuori da qui, costerebbero 50 euro al giorno”.

Va anche a casa loro?

“È capitato. E ci sono famiglie di ogni tipo: c’è chi ha perso il posto e chi lavora ma è soffocato dalle spese. C’è chi è appena arrivato da Paesi lontani, come me che nel 1994 sono scappato insieme a don Giuseppe Minghetti, scomparso due anni fa, dal genocidio in Ruanda. Ma sono tante anche le famiglie italiane. In questo quartiere multietnico la povertà ha investito sempre più persone, nel corso degli anni”.

Dove porta i ragazzi, alla prossima gita?

“Ora a messa (sorride, ndr). Ma presto faremo un pomeriggio al cinema: in tanti non sono mai stati neanche lì…”

Oratorio Valdocco: aperitivo con don Bosco!

Dal sito dell’Oratorio Valdocco.

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Il 28 gennaio 2024, in preparazione alla festa di don Bosco del 31 gennaio, celebreremo insieme l’aperitivo con don Bosco!

Appuntamento alle ore 11.00 per la Santa Messa in Basilica Maria Ausiliatrice, seguita dall’aperitivo alle ore 12.00 in Oratorio.

Presente anche lo stand La ruota della fortuna.

Contatti e info

Esplorazioni e Impressioni: conclusioni dei moduli pomeridiani del Maker Lab di Valdocco

Il 19 dicembre 2023 ha segnato la chiusura del modulo pomeridiano del Maker Lab con gli studenti delle scuole medie dell’IC Regio Parco di Torino (Verga e Giacosa) e di Grugliasco.

Durante l’incontro finale, gli studenti hanno presentato i loro elaborati finali, che non solo costituiranno il materiale di studio per l’esame di licenza della scuola media, ma riflettono anche il successo complessivo del progetto.

Ciascuno degli studenti ha illustrato gli strumenti e le tecniche utilizzate, spaziando dai computer alle applicazioni come Canva, nel processo di creazione del proprio prodotto finale.

Nel corso delle presentazioni, hanno condiviso il loro punto di vista sull’efficacia e sull’utilità del progetto, riflettendo sulle nuove competenze acquisite in modo giocoso e sulle consapevolezze maturate durante il percorso.

Questo modulo, frequentato sia da ragazze che ragazzi, ha sorpreso positivamente l’equipe educativa. Si è rivelato un ambiente in cui studenti di diverso genere, conosciuti e non, hanno collaborato sin dall’inizio, facilitando la conoscenza e l’inclusione anche di coloro con cui avevano meno confidenza.

Il 20 dicembre 2023, invece, ha visto la conclusione del modulo pomeridiano del Maker Lab dedicato alle ragazze delle classi 4° e 5° della scuola De Amicis di Torino.

Nell’incontro finale, l’educatore Gioele Cavallaro e il formatore Diego Cravero hanno guidato le ragazze nella creazione di un video conclusivo che ha presentato le attività svolte e i prodotti creati durante i sei incontri.

Il percorso si è rivelato un successo per le ragazze coinvolte. Esse si sono dimostrate interessate, curiose e felici di apprendere attraverso la robotica, evidenziando abilità nel team working e nella collaborazione di gruppo, sottolineando il successo del progetto e la validità della scelta di concentrarsi sull’unicità di genere femminile.

L’equipe educativa è particolarmente soddisfatta dei risultati ottenuti, mettendo in evidenza il percorso di crescita delle ragazze e dei ragazzi durante gli incontri e la loro capacità di collaborare in un ambiente di apprendimento stimolante e diversificato rispetto ai metodi tradizionali.

Storie di Robot e Ambiente: Resoconto dell’evento finale del Maker Lab di Valdocco

Il 22 dicembre 2023 si è tenuto l’evento finale del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs To Learn) presso l’istituto comprensivo Turoldo, da cui provenivano i ragazzi che hanno frequentato il modulo del mattino.

In occasione della festa di Natale dell’istituto, gli insegnanti referenti del progetto ci hanno invitati a vivere la mattinata insieme a loro e, con l’occasione, dare del tempo ai ragazzi per presentare le attività svolte presso l’oratorio Valdocco e il prodotto da loro realizzato.

L’intervento dei ragazzi è stato introdotto dai saluti e dall’intervento iniziale del direttore dell’Oratorio Don Jimmy e dall’educatrice referente del progetto Vittoria Bagetto.

Con l’aiuto di una presentazione Powerpoint, quindi, i ragazzi si sono presentati ai compagni di scuola e hanno raccontato per steps tutte le attività svolte e le tecniche apprese per la programmazione dei robot Lego Spike e per lo storytelling.

Grazie a queste, infatti, hanno potuto spiegare il processo di realizzazione del prodotto finale realizzato sia in formato cartaceo sia in formato digitale: un fumetto che vede come protagonisti gli stessi robottini creati dai ragazzi e usati durante il progetto che si ritrovano a dover affrontare una serie di situazioni per risolvere i problemi riguardanti la cura e il mantenimento dell’ambiente terrestre.

Al termine della presentazione dei ragazzi, l’educatore Gioele Cavallaro e Kevin Bocola hanno esposto le loro conclusioni riportando i motivi di successo del progetto e le difficoltà incontrate lasciando un pensiero di ringraziamento e un insegnamento ai ragazzi e a tutti i loro compagni:

Vogliamo dirvi che dovete essere felici e contenti di ciò che siete. Siete unici e avete moltissime qualità. Portatele avanti e coltivatele con tutti voi stessi, affinché un giorno possiate diventare uomini e donne che aiutano altri ragazzi in difficoltà!

L’Oratorio Valdocco spegne 182 candeline, Evviva Maria!

Notizia a cura dell’Oratorio Valdocco.

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L’8 dicembre del 1841, don Bosco incontra per la prima volta Bartolomeo Garelli nella sacrestia di San Francesco d’Assisi. Quell’incontro, quella prima “Ave Maria” detta insieme, segnarono l’inizio dell’oratorio e quale modo migliore per ricordarlo se non quello di festeggiare insieme?

In occasione della festa dell’Immacolata Concezione di Maria, l’oratorio Valdocco invita tutta la comunità, i ragazzi, le ragazze e le famiglie che vivono il cortile a prendere parte al pranzo comunitario e al divertentissimo pomeriggio di giochi a premi!

Il programma della giornata prevede:

  • 11.00: SANTA MESSA IN BASILICA
  • 12.00: TRADIZIONALE CERCHIO MARIANO
  • 12.45: PRANZO IN ORATORIO
  • 14.45: GIOCHI ANIMATI PER GRANDI E PICCOLI
  • 16.30: PREMIAZIONE 1º 2º E 3º POSTO E SALUTI
  • 17.00: APERTURA CORTILE

MENÙ COMPLETO € 7 (comprende primo, secondo, dolce, frutta, bevande)

MENÙ PIZZA 5€ (comprende pizza, dolce, frutta, bevande)

Per iscriversi è sufficiente compilare il modulo a QUESTO LINK e confermare la prenotazione saldando la quota in segreteria.

ORARI DI SEGRETERIA

  • In oratorio: LUN e VEN dalle 16:30 alle 18:00
  • In parrocchia: MER e GIO dalle 16:30 alle 18:00

Per maggiori informazioni consultare il volantino a fondo pagina.

Riparte il Maker Lab pomeridiano a Valdocco

Il 14 e il 15 novembre 2023, presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco (Torino), si sono svolti i primi incontri dei percorsi extrascolastici di Maker Lab, inseriti nel più ampio contesto del progetto Labs To Learn, coinvolgendo rispettivamente ragazzi delle scuole medie Verga, Morelli e Giacosa, e bambine della scuola elementare De Amicis.

TU SEI UN CAPOLAVORO | Maker Lab dedicato alla fascia delle medie

Anche quest’anno il progetto è ripartito con grande entusiasmo. I ragazzi sono stati accolti con gioia e familiarità.

Dopo un momento di presentazione, il formatore Diego Cravero e l’educatore Gioele Cavallaro hanno illustrato il programma che ha come finalità quella di fornire ai partecipanti strumenti utili per la realizzazione del lorocapolavoro”: elaborato importante che può essere di supporto per la tesina in vista dell’esame degli studenti del terzo anno.

Successivamente, i ragazzi hanno partecipato a un’attività di conoscenza che li ha visti disegnare la sagoma del proprio corpo su un rotolone di cartone, evidenziando le parti preferite e rappresentando un talento personale.

Un momento significativo è stato la realizzazione di un video di presentazione chiamato “Presentazione di sé“, dove ogni partecipante ha condiviso dettagli sulla propria vita, scuola, passioni e talenti. Alla fine, durante il momento conclusivo, i ragazzi hanno espresso il loro feedback positivo sottolineando la sensazione di essere accolti e apprezzati.

ROBOT-CHALLENGE | Maker Lab dedicato alla fascia delle elementari

Il primo incontro con le bambine della scuola elementare De Amicis è stato altrettanto coinvolgente.

Dopo il consueto momento di preghiera in cortile, il gruppo si è spostato nel salone San Giuseppe per iniziare l’attività insieme agli educatori.

Dopo una serie di attività ludiche per favorire la conoscenza reciproca, le bambine sono state divise in due squadre (“Bhu non lo so” e “It’s me“) e hanno sperimentato la costruzione di robot.

Una squadra ha realizzato una robot-cavalletta, mentre l’altra ha iniziato a lavorare su un robot più complesso, capace di seguire comandi esterni.

Alla fine dell’attività, è stato dedicato un momento di condivisione e riflessione, durante il quale le bambine hanno espresso entusiasmo e soddisfazione per l’inizio del progetto.

Hanno dimostrato un eccellente lavoro di squadra, aiuto reciproco e un notevole coinvolgimento nelle attività proposte dagli educatori, ricco di curiosità e stupore.

In entrambi gli incontri, è emersa la positività e l’entusiasmo dei partecipanti, suggerendo che questi momenti costituiranno una base solida per le attività future, incoraggiando la collaborazione e la scoperta continua.

Oratorio Valdocco: la Circoscrizione 7 con il suo presidente e una numerosa rappresentanza, in visita

Dal sito dell’Oratorio Valdocco.

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Venerdì scorso, 3 novembre, l’Oratorio ha accolto la visita del Presidente della Circoscrizione VII Luca Deri accompagnato da una decina di Consiglieri; è stata l’occasione per raccontare ai rappresentanti del nostro territorio tutte le attività che l’Oratorio realizza durante l’anno scolastico, a favore dei ragazzi e delle famiglie del quartiere.

Il racconto dell’Oratorio quotidiano ha colpito i visitatori, che non immaginavano il numero di ragazzi che accogliamo ogni giorno né l’ampiezza delle opportunità con le quali cerchiamo di rispondere ai loro bisogni.

Questo incontro è in realtà il punto di arrivo di un lungo percorso di ricostruzione della relazione dell’Oratorio con le Istituzioni Pubbliche che si era persa nel tempo e che ci siamo impegnati a ricostruire negli ultimi due anni, un percorso teso a portarci all’attenzione del territorio come un’istituzione educativa credibile, affidabile, preparata per affrontare le sfide odierne e future; nei mesi scorsi la Circoscrizione ci aveva accolto, permettendoci di presentare alcuni dei nostri progetti al Consiglio, affidandoci dei contributi economici per portarli avanti, invitandoci a partecipare al “Forum Multiculturalismo”.

Lo stesso incontro è ancora di più un punto di partenza: questa visita rappresenta il riconoscimento pubblico del nostro lavoro quotidiano con i ragazzi e le famiglie del quartiere, e del nostro valore educativo.

L’obiettivo è quello di riuscire a riunire attorno ad un tavolo tutti gli operatori e le realtà che incontrano i nostri stessi ragazzi e costruire una rete reale di relazione, di collaborazione e di progettazione, per rispondere alle domande che quotidianamente i nostri ragazzi ci pongono e che troppo spesso rimangono senza soluzione.

La visita si è conclusa con l’impegno di un più ampio margine di collaborazione e con una foto, che incornicia, speriamo, un’amicizia, ma anche il ritorno dell’interesse pubblico dentro l’Oratorio Valdocco.

Inizia una nuova Avventura al Maker Lab di Valdocco: Robot, Team Building e Entusiasmo

L’11 ottobre 2023 si è svolto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs To Learn) presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco a Torino con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Turoldo (zona Vallette) per il terzo anno di fila.

L’oratorio e i formatori del CNOS-FAP hanno dato il benvenuto ai beneficiari del progetto con grande entusiasmo e familiarità, accogliendo i ragazzi con un buffet servito dagli studenti del primo corso di panificazione e pasticceria.

Dopo aver sconfitto la timidezza iniziale, i ragazzi si sono trovati in oratorio per iniziare a entrare nel pieno del progetto attraverso attività e giochi di conoscenza e team building.

A seguire è stato fatto un tour degli ambienti dell’oratorio per fargli conoscere l’ambiente oratoriano. Dopo una breve pausa, poi, i ragazzi hanno seguito la presentazione vera e propria del progetto per dare modo di coglierne l’obiettivo finale in modo ancora più concreto.

I ragazzi si sono divisi in team di lavoro attribuendosi nomi originali come: i fighters e gli elite. Grazie ai team creati che li hanno fatti sentire subito protagonisti, i due gruppi si sono subito attivati per la costruzione di robot attraverso i Lego Spike, alimentando da
subito un buon lavoro di squadra.

Siamo sicuri che in questo primo incontro i ragazzi siano rimasti soddisfatti e curiosi di continuare. Sono ragazzi con tanta voglia di fare, pieni di energia e desiderano percorrere questo progetto perché sognano di acquisire nuovi strumenti didattici e nuove conoscenze per vivere al meglio il loro periodo di crescita e di formazione personale.