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Bra: la scuola media in Erasmus

Dal sito dei salesiani di Bra.

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Da molti anni la scuola media San Domenico Savio di Bra punta sulle lingue straniere e sul loro utilizzo pratico con le molte iniziative sia scolastiche che extra scolastiche per consentire agli alunni un apprendimento autentico dell’inglese, del francese e dello spagnolo.

Nel febbraio 2020 e nell’estate 2022 i ragazzi della seconda e della terza media hanno avuto l’opportunità di svolgere un soggiorno all’estero prima in Inghilterra, a Londra, e poi in Irlanda a Dolkey e Dublino.

In entrambe le esperienze gli alunni, accompagnati dalla loro insegnante Chiara Noello, hanno soggiornato presso famiglie locali e hanno frequentato corsi di lingua specifici per la loro età e divisi per livelli con studenti internazionali.

Durante l’anno scolastico 2022- 2023 la scuola media si è, poi, ulteriormente aperta alla dimensione europea dando vita ad un gemellaggio con il “Collège Saint Domenique Savio” di Troyes, città poco lontana da Parigi.

I ragazzi francesi si sono, dapprima, recati a Bra nel mese di Maggio 2023 e sono stati ospitati presso le famiglie degli alunni dell’Istituto San Domenico Savio, hanno seguito le lezioni con loro, nelle loro classi, e nei pomeriggi hanno visitato Alba, Bra e Torino. A settembre 2023 è stata, poi, la volta dei ragazzi italiani che, accompagnanti dalla loro docente di francese, hanno soggiornato a Troyes, visitato Parigi e avuto modo di frequentare la scuola d’oltralpe per capire similitudini e differenze.

L’anno scolastico 2023 – 2024 vede, ancora, ulteriori novità nel campo delle lingue straniere: l’Istituto San Domenico Savio è riuscito ad ottenere un importante finanziamento legato all’Erasmus+ che consentirà a 40 studenti di recarsi a Dublino, nella primavera 2024, e in Francia nell’estate 2024 a titolo completamente gratuito.

I ragazzi, come usuale, frequenteranno le scuole inglesi e francesi durante le mattine, visiteranno le città nei pomeriggi e soggiorneranno presso le famiglie locali.

E a scuola?

Dal punto di vista curriculare si offrono quattro ore di inglese a settimana, spazi di conversazione con docenti madrelingua, summer camps nel periodo estivo, corsi di spagnolo, lettura di francese e preparazione alle certificazioni linguistiche Cambridge Pet per le quali la scuola media ha ottenuto il riconoscimento di centro ufficiale di preparazione riconosciuto visto il grande numero di studenti che sostengono l’esame e lo superano a pieni voti.

In ultimo, a partire dal presente anno scolastico, i ragazzi della scuola media parteciperanno alle olimpiadi delle lingue straniere “Hippo olympiad” che li vedranno scontrarsi a colpi di lessico e grammatica con altri ragazzi europei della loro età. Il primo step si svolgerà presso l’istituto, il secondo sarà nazionale e si svolgerà a Torino e la finalissima mondiale a Jesolo.

“In bocca al lupo a tutti e non smettete mai di studiare le lingue straniere, aprono migliaia di mondi e di possibilità.”

Labs To Learn: Falegnameria e Giornalismo le nuove avventure creative del Maker Lab di Bra

All’oratorio di Bra è partito il “Maker Lab”, inserito nel progetto Labs To Learn, in versione pomeridiana, con due attività laboratoriali: traforo e giornalismo.

Durante il laboratorio di traforo e pittura su legno verranno realizzati piccoli oggetti e scenografie sviluppando e rafforzando abilità manuali dei ragazzi/e. Questo laboratorio sarà curato dall’educatore Elia Dominici ed è destinato a tutti i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole medie nei giorni di giovedì e venerdì.

Il laboratorio di giornalismo invece ha come obiettivo quello di raccontare le attività e quello che avviene all’interno della casa salesiana, lavorando principalmente sulle competenze linguistiche e di scrittura dei ragazzi/e coinvolti. Il laboratorio si terrà nei giorni di mercoledì e giovedì pomeriggio e ne fanno parte allievi della scuola media e del CNOS-FAP per un totale di 6 ragazzi/e.

L’attività è condotta dall’educatore Alberto Martinengo e da un vero esperto in materia, Valter Manzone, ex formatore del CNOS-FAP in pensione. Intervistato, ecco cosa ne pensa:

“La nascita di un nuovo giornale, qual è “Salesianibra_news” va salutata con entusiasmo. Perchè ci consegna delle notizie, ci regala delle foto e ci tiene aggiornati sulle molteplici attività che si svolgono quotidianamente nell’istituto salesiano braidese. Quando Alberto ed Elia mi hanno chiesto di condurre questo laboratorio, aperto agli oratoriani (alcuni dei quali sonon anche allieve/i della scuola media e del CFP)non ho avuto esitazioni nell’accettare. Mettere a disposizione di questi giovani curiosi, attenti e interessati, le competeneze acquisite nei diversi lustri di questo mestiere (sono un pubblicista da quasi 40 anni) mi è parso naturale e anche sfidante. Abbiamo iniziato a capire come è strutturato un giornale e poi ci siamo avventurati nel deciderne – come un vero e proprio comitato di redazione – il titolo, la cadenza (mensile) e gli argomenti da trattare. Seguiteci con attenzione e affetto. Vi stupiremo.”

Per seguire le notizie sull’oratorio di Bra e vedere i giornali prodotti dai ragazzi seguite le pagine Instagram e Facebook.

Bra: corsi di inglese e spagnolo aperti a tutti

Dal sito dei salesiani di Bra.

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La scuola salesiana di Bra, sede ufficiale degli esami Cambridge, propone a tutti i giovani dalla II media alla I superiore interessati corsi di lingua inglese e spagnola, anche per studenti esterni.

Corso di inglese

In preparazione alla certificazione PET, per studenti dalla II media alla I superiore.

  • 25 lezioni da 50 minuti al giovedì ore 16.00 – 16.50
  • Costo 90 euro (iva compresa per fattura), a parte il libro del corso ed esame (non obbligatorio)
  • Inizio giovedì 9 novembre con lezione di prova, al termine la prof. Chiara Noello è a disposizione dei genitori per chiarimenti

Corso di spagnolo

Base, per studenti dalla II media alla I superiore.

  • 25 lezioni da 50 minuti al giovedì ore 16.00 – 16.50
  • Costo 70 euro (iva compresa per fattura), non è previsto l’acquisto di libri
  • Inizio martedì 7 novembre con lezione di prova, al termine la prof. Chiara Noello è a disposizione dei genitori per chiarimenti

 

Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra: le famiglie della scuola a Chieri

Dal sito dei salesiani di Bra.

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Il 22 ottobre un nutrito gruppo di famiglie della scuola ha vissuto l’annuale “Domenica insieme” nella casa salesiana di Chieri.

Dopo Valdocco e il Colle, Chieri è la terza tappa dell’itinerario sui luoghi che hanno visto nascere e fiorire l’opera salesiana. Le prime due località sono note al vasto pubblico e mete di visite e pellegrinaggi da tutto il mondo. Chieri, invece, è quasi sconosciuta.

Ultimamente, però, è stata giustamente rivalutata e inserita nell’itinerario ufficiale dei luoghi salesiani. Perché? Al Colle Giovanni Bosco è nato e ha trascorso la sua infanzia, a Valdocco ha iniziato e sviluppato la sua opera e a Chieri ha vissuto la sua giovinezza per ben 10 anni.

Qui ha frequentato le scuole tra mille difficoltà dovute alla mancanza di risorse economiche, cui ha supplito imparando ed esercitando tanti mestieri, dal falegname al fabbro, dal sarto al garzone di osteria. Rubando ore al sonno si è dedicato agli studi e alle letture dei classici.

Nel frattempo ideava molteplici iniziative per il gruppo dei suo amici organizzati nella “Società dell’allegria”, ma restando sempre fedele ai suoi impegni religiosi.

Intanto cercava la strada del suo futuro. Tra mille incertezze decise di entrare nel seminario, dove completò brillantemente i suoi studi teologici, al termine dei quali venne ordinato sacerdote.

Come si vede i 10 anni vissuti a Chieri sono stati fondamentali per la preparazione alla sua futura missione. Grazie alla sinergia tra i Salesiani e il Comune, sono stati riqualificati vari edifici che hanno visto la presenza del giovane Bosco, realizzando un itinerario preciso per i numerosi visitatori che, con il supporto delle guide volontarie, possono rivivere la sua esperienza chierese.

È quanto hanno vissuto nel pomeriggio le famiglie della scuola salesiana di Bra la domenica 22 ottobre. Al mattino, mentre i ragazzi giocavano nell’ampio spazio ricreativo dell’istituto, l’incontro con il direttore dell’opera ha consentito ai genitori un primo approccio alla realtà salesiana.

È seguita la Messa all’aperto, egregiamente animata dal coro e dal complesso musicale dell’oratorio. Al termine il pranzo al sacco consumato all’aperto, vista l’insperata clemenza del tempo.

Ripartendo dopo la visita guidata alla città, unanime è stata la soddisfazione per la bella esperienza vissuta insieme come famiglie della scuola.

Bra: tutta la scuola media alla mostra sull’alimentazione

Dal sito dei salesiani di Bra.

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Tra giovedì 19 e venerdì 20 ottobre tutte le classi della scuola media salesiana di Bra si sono avvicendate nella visita alla mostra sull’alimentazione allestita in questo periodo presso il Movicentro di Bra.

A fare da guida il loro stesso insegnante di scienze il prof. Giulio Baratella, collaboratore della mostra stessa. Una visita ben strutturata alla scoperta dei cibi, per capire, scegliere e controllare cosa mangiamo.

L’interesse è stato catturato per tutto il percorso grazie alla bravura delle guide, ma anche grazie alla strumentazione di avanguardia in dotazione della mostra. È risultata un’esperienza interattiva e multimediale adatta a tutte le età.

Una scoperta, oltre che del cibo e dell’alimentazione, anche del corpo umano, del consumo consapevole e della sostenibilità ambientale. Il tutto ben suddiviso in 5 aree tematiche, esposte in 19 postazioni interattive con 6 monitor tattili, oltre ad una grande proiezione centrale. E a completamento: 80 giochi e attività.

Un contributo ad un’educazione alimentare per scegliere al meglio il cibo di cui nutrirsi. Per questo occorrono varie conoscenze di base, comprendenti il nostro organismo, il gusto e il sapore, le filiere della produzione, anche la lettura delle etichette, le risorse agricole, compreso anche il grave problema dello spreco.

È stata un’esperienza che non si è conclusa con la mostra, ma che proseguirà a scuola e anche a casa.

Il via all’anno oratoriano! – Bra Oggi

Dal giornale Bra Oggi.

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Domenica 1 ottobre si è celebrato l’inizio delle attività oratoriane dell’anno 2023/2024 presso l’oratorio della casa salesiana di Bra.

La grande festa è iniziata con la S. Messa in cui sono stati consegnati agli animatori ed ai catechisti i mandati con l’impegno per l’anno pastorale.

La festa è proseguita in cortile con una ricca colazione preparata dagli allievi del laboratorio di pasticceria del CNOS-FAP e poi, successivamente, con il pranzo per cui hanno lavorato vari volontari dell’opera salesiana.

La giornata si è conclusa nel pomeriggio con i giochi allestiti dagli animatori per i più piccolini, non senza la tradizionale partita di pallavolo per giovani e meno giovani

Le attività previste sono, come sempre, numerose e varie. Oltre al tradizionale Catechismo e ai Gruppi giovanili per fasce di età, lo Spazio compiti e il Cam a favore di ragazzi in difficoltà seguiti da vari volontari.

Quest’anno sono stati programmati anche nuovi corsi che si affiancano a quello di tiro con l’arco: danza per le elementari, giornalismo e falegnameria per le medie.

Altri ancora sono previsti cammin facendo.

Non per nulla lo slogan dell’oratorio salesiano è “Ritmo che sale“!

CFP Bra, convegno con Confartigianato: Formiamo il futuro in ditte responsabili – La Gazzetta di Alba

Da La Gazzetta di Alba.

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Questo documento, «che è nato dal dolore e con tanta fatica, vuole essere un libro aperto e oggi (sabato 30 settembre, ndr) abbiamo aggiunto una nuova pagina». Maria Elena, mamma di Lorenzo Parella – morto a Udine il 21 gennaio 2020, mentre viveva il suo ultimo giorno di stage in un’azienda – accompagnata dal papà Dario, è intervenuta al convegno organizzato da Confartigianato Cuneo insieme al Centro di formazione professionale dei Salesiani di Bra, come corollario della due giorni dedicata al tema “Formiano il futuro”, iniziativa che ha coinvolto oltre 250 studenti delle terze medie di Bra e del territorio. Tante sono state le presenze istituzionali, molti di più i ragazzi. Accanto allo stato maggiore di Confartigianato Cuneo (il presidente Luca Crosetto, il vice Michele Quaglia, il direttore Joseph Meineri, il coordinatore sindacale Fabio Bertino, l’addetto stampa Paolo Riba), c’erano i vertici della sezione braidese con il presidente Luigi Capocchia e il vice Paolo Campigotto; poi rappresentanti della Regione, della Provincia, del sindacato, dello Spresal e del Comune. Sono stati accolti dal padrone di casa, don Riccardo Frigerio, e dal direttore del Cfp Davide Busato, anche tutti gli allievi del terzo anno del Cfp braidese, che ha cinque settori: meccanica industriale, meccanica auto, acconciatori, termoidraulici e agroalimentari con tanti formatori.
Il tema della sicurezza sul lavoro, con uno sguardo particolare alle esperienze di stage e di alternanza tra scuola e lavoro, è stato declinato in diversi modi, con alcune “parole chiave” ricorrenti: responsabilità, prevenzione, informazione e formazione. Si è sottolineata l’importanza di un «patto di alleanza» tra il mondo delle imprese, quello della scuola e le  famiglie degli studenti. La Carta di Lorenzo , nata a cura dei genitori con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, delle istituzioni di quel territorio e della formazione professionale salesiana – che si ispira in larga misura alla nostra Costituzione – è stata molto apprezzata da tutti i presenti in sala.

Labs To Learn: riparte il Work Lab di Bra

Riparte ad ottobre 2023 il Work Lab di Bra, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, per professionalizzare i giovani nel settore di imbianchino/decoratore.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 40 ore di formazione trasversale (sicurezza, rinforzo alfabeti di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 60 ore di formazione professionalizzante (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti.

Al termine del percorso formativo, a fronte degli esiti e di una valutazione condivisa, i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un tirocinio extracurriculare.

Il Work Lab è rivolto ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa) in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana di almeno livello A2 e ha come obiettivo l’acquisizione di competenze di base relative al settore professionale di indirizzo e il rinforzo delle competenze trasversali necessarie per l’inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione presente nella landing page dedicata entro il 4 ottobre 2023.

Riferimenti: Alberto Martinengo

La Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco a Cheese 2023

Dal sito dei Salesiani di Lombriasco il resoconto della partecipazione della Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco alla manifestazione Cheese di Bra.

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Bra, dal 15 al 18 settembre 2023 si è tenuta la prestigiosa manifestazione “Cheese”, riguardante il mondo dei formaggi, dei latticini e non solo.

La rassegna è stata organizzata grazie a “Slow Food”, un’associazione nata a Bra, nel 1986, che si occupa di promuovere e mantenere la cultura del cibo e delle tradizioni.

Questo sodalizio è stato proprio ciò che ha permesso la presenza della nostra scuola durante la manifestazione.

La partecipazione degli studenti della Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco è avvenuta in uno stand, situato in via Guglielmo Marconi, in cui il tema principale trattato è stato quello riguardante il “Prato fiorito”.

Il compito degli allievi è consistito nel gestire e animare l’intero percorso presente nello stand.

La visita si suddivideva in cinque stazioni, le quali andavano a mettere in gioco i cinque sensi che ogni essere umano possiede:

1. Olfatto: all’interno di questa stazione, gli studenti avevano il compito di accogliere i visitatori, spiegare loro cosa fosse un prato stabile e quale fosse la sua reale importanza e, di conseguenza, di far iniziare il percorso sensoriale.

Qui, si potevano svolgere alcune attività come il riuscire ad associare, dall’odore, il fieno (proveniente da prato stabile) al formaggio corrispondente.

2. Tatto: questa stazione era dedicata alla lana e consisteva, utilizzando il tatto, nel far capire e vedere quali sono le quattro fasi principali della raffinazione della lana, dalla tosatura al prodotto finito.

Il percorso, quindi, si divideva in quattro step, in cui era possibile toccare con mano la lana. In questi trovavamo:

    • Lana appena tosata (sucida), con ancora la presenza di grasso (utilizzato successivamente per la produzione di saponi e oli essenziali) e rimasugli di erba e corteccia, dovuti al pascolamento;
    • Lana lavata;
    • Lana lavorata, ovvero quel tipo di lana in cui l’azione di due pettini permette di eliminare definitivamente tutte le scorie presenti sul vello;
    • Prodotto finito, ad esempio cuscini, tovaglie, cappelli, guanti ecc…

Qui, gli allievi dovevano assistere i visitatori e illustrare quali fossero le differenze tra le varie fasi di lavorazione.

3. Vista: in questa postazione erano posizionate due teche di vetro. La prima al cui interno c’era un campione di prato stabile, la seconda contenente un campione proveniente da un terreno di agricoltura convenzionale. L’attività consisteva nel fatto di spiegare (utilizzando la          vista) le differenze e le proprietà che i due terreni possedevano, dal punto di vista biologico e vitale.

Per i bambini più piccoli, invece, era possibile usufruire del memory, nel quale erano presentati i principali insetti e animali presenti all’interno dei prati stabili.

Inoltre, la scuola di Lombriasco ha messo anche a disposizione un’arnia illustrativa, che permetteva la pubblicizzazione del progetto riguardante l’apicoltura, intrapreso da alcuni anni.

4. Udito: l’argomento principale trattato è stato quello riferito agli uccelli. L’obiettivo era quello di far capire quale fosse la loro reale importanza all’interno di un prato stabile.

Gli uccelli potrebbero essere un vero e proprio indice di biodiversità. L’attività consisteva nell’ascoltare tre tracce audio diverse, le quali contenevano rispettivamente il canto delle specie di uccelli presenti in pascoli mediterranei, collinari e alpini. Il compito del visitatore era quello      di indovinare quale fosse la traccia corrispondente al tipo di pascolo.

5. Gusto: con una prenotazione, per alcuni gruppi organizzati è stato possibile partecipare a una determinata degustazione, riguardante prodotti derivati da animali alimentati da essenze provenienti da prato stabile.

Qui, si potevano trovare formaggi quali il Parmigiano Reggiano 24 mesi, un formaggio semi-duro pecorino ed un formaggio fresco ovino e mieli di alta montagna, di presidio “Slow Food” (millefiori di luoghi diversi, uno di rododendro e una melata di abete).

In questo contesto, gli studenti avevano il compito di consegnare i formaggi da degustare alle persone presenti e, in caso di necessità, di aiutare il degustatore a svolgere la sua lezione nel miglior modo possibile.

Questa esperienza, dal punto di vista lavorativo e umano, ci ha arricchiti notevolmente; non solo per essere riusciti a mostrare le nostre competenze tecniche, ma anche e soprattutto per aver avuto l’opportunità di provare ad instaurare un dialogo con persone interessate al progetto.

Desideriamo, inoltre, ringraziare per la professionalità e per la gentilezza il personale di “Slow Food” presente nello stand.

Ci auguriamo che nel prossimo futuro possano esserci altre opportunità simili, che abbiano lo scopo di farci apprendere nuove informazioni e ci introducano, gradualmente, nel mondo del lavoro con le giuste competenze.

Andrea Costanzia e Stefano Surra (IV ITA)

Hockey alla scuola media di Bra

Dal sito della scuola media salesiana di Bra.

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Si è concluso il corso di hockey proposto quest’anno agli allievi della scuola media salesiana. Con un allenamento alla settimana sull’erba sintetica del campo da calcio, un gruppetto di appassionati si è impegnato nell’apprendere i fondamentali di questo sport per poi cimentarsi in vere e proprie partite.

I ringraziamenti vanno alla H.F.Lorenzoni di Bra che ha fornito l’attrezzatura e soprattutto l’allenatrice a titolo gratuito. Speriamo di poter continuare ancora il prossimo anno e di migliorare il coinvolgimento degli allievi.