“La Maestà del Legno” – Un recital per la festa di don bosco

“La Maestà del Legno”, sarà questo il titolo del recital che verrà messo in scena dai giovani dell’Oratorio Salesiano di Vigliano il 2 febbraio alle ore 21.00 al teatro Erios di Vigliano B.se.

Uno spettacolo che ha come scopo educativo quello dell’unione e dell’aggregazione dei giovani frequentanti l’oratorio dando loro una meta e un obiettivo: mettersi in gioco in una nuova esperienza per festeggiare il fondatore della nostra opera, Don Bosco.

Sono oltre 40 i giovani che sono impegnati in questo spettacolo da più di 3 mesi, ognuno inserito secondo le sue qualità nei vari ruoli: dagli attori ai cantanti, dalle ballerine agli scenografi, dalla cantoria alle truccatrici.

Durante lo spettacolo andrà in scena la vicenda del protagonista Shai, alfiere di sua Maestà, che aiutato dal suo fedele destriero Emunà dovrà resistere agli inganni del terribile Nerastro e dei suoi tarli… Perché potrebbe essere una buona idea venire il 2 febbraio a vedere questo recital? Perché come si potrà scoprire quella sera, la storia di Shai è la tua storia!

Per quanto riguarda informazioni aggiuntive su trama e biglietti si può far riferimento ai riferimenti social “Oratorio Salesiano Vigliano” su Instagram e Facebook.

Maurizio Catalano

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La trama

Nerastro, l’astro del Male con i suoi denti rovina tutto, è il grande dentatore a capo di un esercito di Tarli che ridono, radono, rodono, rubano la memoria dei cavalieri. Shai, un alfiere di sua Maestà, è impegnato con il suo cavallo Emunà nella partita della Vita e insegna che senza memoria non si vive, non si trova una casa. Addirittura si bivacca pericolosamente in un buio di pianto e stridor di denti.

La speranza di Shai, la speranza di ogni giovane, sta tutta nel misterioso legno di un Roveto, che con le sue spine punge, fa soffrire… ma ha la capacità di regalare il più bello dei fiori , il fiore della Regina, che vinta la più nerastra delle nebbie, ha la forza di ricondurre a casa ciascuno. Il cuore di ogni alfiere desidera innanzitutto una cosa: tornare a casa per inebriarsi di una mezzanotte di luce.