9 Aprile: il MUSEO MARIANO riapre con un originale presepe pasquale

Nel Museo Mariano, o meglio Centro Salesiano di Documentazione storica e popolare Mariana (CSDM), detto “salesiano” per la sua collocazione ed origine, viene raccolto, catalogato ed offerto ai visitatori ed ai ricercatori tutto ciò che può documentare la storia della devozione che il popolo cristiano ha nutrito verso la Madre di Dio. Di questo centro, Don Pietro Ceresa, morto il 19 aprile 1997, fu il principale artefice.

Il Museo Mariano è stato chiuso per un anno per il ricambio del responsabile e per riorganizzare il numeroso materiale di cui dispone. Al momento della sua riapertura, annunciata per il 9 Aprile,  si presenta con alcune novità:  alcune didascalie esplicative per i visitatori, l’esposizione di stendardi, immagini di filatelia mariana e di scapolari.

Domenico Blanda, la cui famiglia da diversi anni partecipa alla Mostra dei Presepi allestita al CDMS esponendo i famosi pastori in movimento del padre, il maestro Giovanni, ha proposto al responsabile del Museo Mariano, don Alberto Guglielmi, di presentare un diorama con figure in movimento che rappresenta “Gerusalemme il mattino di Pasqua”. Questo originale “presepe pasquale” è di grande dimensione (metri 4×4) e ha più di 30 personaggi in movimento. La proposta è stata ritenuta interessante e così la direzione del Museo Mariano ha scelto di cogliere questa opportunità per riaprire al pubblico il Museo.

Da alcuni anni, infatti, nelle famiglie si va diffondendo l’allestimento del “presepe pasquale” nel tempo quaresimale. Specialmente nelle famiglie con i bambini è occasione per presentare il “cammino di Gesù” verso la passione, la croce e la resurrezione come “la via dell’amore più grande di Dio per l’umanità”.

 

Apertura del Centro Salesiano di Documentazione storica e popolare Mariana (CSDM)

Dal 9 aprile al 31 maggio 2017

Ingresso libero dal portico interno di Valdocco

Con il seguente orario:

feriale: pomeriggio: ore 16.00-18.30
festivo: mattino: ore 10.00-12.30

Le scolaresche che vorranno valorizzare questo evento culturale e tradizionale religioso, potranno concordare visite facendo richiesta via e-mail: accoglienza@valdocco.it

 

Foto di: Antonio Saglia